Stare scalzi: perché?

di: Mara

tempo di lettura:

4 Ottobre 2022

2 minuti

Quanto è importante stare a piedi scalzi? Tantissimo!

Indossare a lungo le scarpe riduce infatti la sensibilità dei piedi, danneggia la postura (specie in caso di tacchi alti o calzature molto strette), ha effetti negativi sui delicati equilibri muscolo-scheletrici, riduce l’equilibrio e la propriocezione.

Negli anni sono addirittura nati dei veri e propri gruppi di persone che hanno deciso di vivere 24 ore su 24 senza indossare scarpe.

Sicuramente non è proprio una scelta per tutti, specialmente per chi passa molto tempo per strada o in ufficio, ma si può comunque trovare dei momenti da passare a piedi nudi, magari in casa o meglio ancora durante una buona attività fisica.

Il Pilates e lo Yoga sono discipline che si praticano proprio a piedi nudi, o al massimo con appositi calzini, e uniscono tutti i loro grandi benefici a quelli del barefoot living (vivere a piedi nudi).

Il barefooting (gimnopodismo in italiano) ha numerosi vantaggi per il nostro organismo.

I principali sono:

  • Miglioramento dell’equilibrio
  • Rinforzo della muscolatura dei piedi 
  • Recupero di una maggiore stabilità con prevenzione di infortuni o cadute
  • Miglioramento della circolazione e conseguente riduzione dei gonfiori a gambe e caviglie
  • Miglioramento della postura
  • Azione antistress naturale
  • Stimolazione della pianta dei piedi, proprio come avviene nella riflessologia plantare
  • Maggior senso di radicamento, fisico e psicologico

E voi, camminate spesso a piedi nudi?

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